Blender from Lontano (EP) by Sick rat

(Get the blossom homie)
Banconote cadono
dai finestrini di una Lamborghini
A volte fai del bene coi secondi fini
Secondi figli che ammazzano i primi
Amazon prime con le consegne per sentirsi vivi
Mi chiedi se lo vivo o lo descrivo
Io lo respiro
Ad ogni tiro il sollievo di un sospiro
Non rappresento il mio quartiere
Io lo ispiro
Nel mio cassetto sogni medicine ed un fucile
E non sai nulla di me,
Delle mie rime in delay
in un cantiere edile (Project)
Parlo per costruire
Procedo a passo d’uomo
Sono la luce dal muro del suono
verso il buco dell’ozono,
Sono la voce dentro il cono
ma fuori dal coro
Cerco un decoro,
e non quello d’oro che dicono loro
coloro giorni grigi
per chi da valore a ció che dono
Parlo sottotono per l’ottone attorno
Mi calo in un bagno di cromo
Un colpo solo e spicco il volo
Un solo brother Biggo monocromo

Porto mentalità, collettivo Dirty Groundz
l'hip hop è vivo in mezzo a tristi clown
spari dalle parti mie sento le batterie
tra pachiderma e pacchi d'erba
sogno le praterie
mi faccio strada dalle retrovie
ferri e ferrovie, carpe diem
costretto ad altre vie
ma sempre con le scarpe mie
cerco fili logici, vittime e complici,
filosofia dai contenuti scomodi
E perció mi esprimo in codici
Bravo chi legge
Qui dove l’ignoranza non ammette legge
E’ un gioco sporco tra chi compra e vende
resto pulito e trasparente
per chi mi comprende
Canali, tracce e dipendenze
Pezzi mixati come dentro al blender

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