CRAC by RES CRAC

CRAC è un inno di ciò che è andato perso, è uno sguardo disincantato sui fenomeni sociali, nel loro divenire, nel loro incancrenire, nelle inevitabili trasformazioni. La musica accompagna, pompa e sostiene pensieri a ruota, è potente e arrovella e balla, come quel pensiero che qualcuno porta come vessillo, qualcun altro scaccia e ad altri nemmeno s’affaccia.
Nei nove brani che compongono l’album, il filo rosso è l’invito all'autodeterminazione del pensiero nell’incastro e gabbia del convenzionale, che è quello che puoi comprare, ad ogni ora e in ogni luogo.

La musica è analogica, le registrazioni dal vivo.
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I RES CRAC sono un’esplosione sonora che nasce dall’urgenza di esprimere un disagio collettivo, una resistenza quotidiana. Le loro canzoni affondano le radici in un synth punk crudo e contaminato, aperto a influenze disparate, ma sempre guidato da un’intenzione precisa: gridare contro l’immobilismo e il silenzio imposto.

I testi sono dichiarazioni politiche, intime e feroci. Parole che diventano armi, sostenute da beat incalzanti e atmosfere sintetiche che si sporcano, si spezzano, si trasformano. In ogni live dei RES CRAC, la musica non è solo suono: è esperienza fisica e mentale, è sudore, meraviglia, scossa.

È un invito a muoversi, a riflettere, a non cedere.
È la lotta nella danza, la danza nella lotta.
Una tensione costante tra vita e sopravvivenza, tra desiderio e resistenza, contro tutto ciò che vuole normalizzare, imbrigliare, spegnere.

I RES CRAC non fanno solo musica: alzano il volume della coscienza.

Voce, synth e drum machine.
I RES CRAC sono un duo nato dall’urgenza di esprimere un disagio collettivo, una resistenza quotidiana.
In ogni live la musica non è solo suono: è esperienza fisica e mentale, sudore e coscienza. Un invito a muoversi e a non cedere, lotta nella danza e danza nella lotta, contro tutto ciò che vuole normalizzare, imbrigliare, spegnere.

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