I Dioscuri from Paranatellonta by Enrico Falbo

"Nel vuoto cosmico, dove le stelle danzavano nel caos, i Dioscuri si incontrarono. Castore, la luce, e Polluce, l’ombra, si specchiarono l’un l’altro come due metà di un tutto divino. Le loro anime si intrecciarono, e il loro legame superò ogni confine celeste.
Castore, con la sua spada di luce, proteggeva gli astri e i viaggiatori smarriti. Polluce, con la sua lancia d’ombra, custodiva i segreti dell’universo. Insieme, erano l’equilibrio tra il giorno e la notte, la vita e la morte.
Nelle notti stellate, quando la Via Lattea si snodava come un filo d’argento, i Dioscuri si incontravano sulla soglia tra il visibile e l’invisibile. Si scambiavano segreti e promesse, e il loro giuramento risuonava come un’eco eterna:
“Siamo uno, anche se separati. La nostra fratellanza è il filo che tiene insieme il tessuto dell’universo.”
E così, nel silenzio cosmico, i Dioscuri danzavano tra le costellazioni, custodi di un mistero antico. La loro fratellanza era più di sangue e carne; era l’essenza stessa del cosmo. E mentre le ere passavano, Castore e Polluce continuavano a brillare, una coppia di stelle gemelle, unite nell’eternità di un canto corale".

Enrico Falbo - musicista sannita originario di Benevento, classe 1981 -
Esplorando dimensioni musicali dal prog-rock, passando per il krautrock cosmico e metafisico, il post rock e la dark ambient,
ha pubblicato i seguenti dischi:

1)Canti Silvani (2010 Autoprodotto);

2)Tranceformer (2017, Vulpiano Records);

3)De-Stare (2023, Bulbless Records) ;

4)Parnatellonta (2024, Autoprodotto);

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