Spleen from Spazi Siderali by Champagne D

Che batte sulla finestra, ma in testa è già nell'oblio?
Metto il paesaggio al fermo immagine
Sto film è triste senza azione
Ogni personaggio è fermo al margine
E non sa nemmeno di essere triste, ho questa sensazione
cosa mi passa per la testa? Tutto passa, nulla resta
I legami sono una lenza ed è un amo ciò che amo
E non mi basta ma mi pressa, nulla passa, tutto resta
Sta vita non riesco a immaginarla senza, è un'apparenza
Portami oltre la coltre (dove) tra il marcio il vero si squaglia,
oltre lo squarcio del velo di maya
Oltre l'assenso, l'assenzio è il silenzio dell'anima
E quel che penso è più denso della materialità

Ma che colore ha? E' tutto grigio qui
Piove a dirotto da troppo come Baudelaire è spleen
Ma che sapore ha? Proprio nessuno, eh sì
Il vostro giusto non ha gusto, per me è spleen

Una giornata uggiosa Che colore ha?
come una prosa, Nessuno come la pioggia che si posa
cerco un senso fra le righe di sto testo
Mentre io ti disto testo la mia prigione come un disonesto a viso mesto
Sento il freddo che dentro morde / Si spezzano le corde
E quello che mi riesce è che esce un grido sordo
Il caldo ci inaridisce / Ogni colore impallidisce
Ogni legame è etereo e come per Eliot sei vivo e morto
Bianco di un foglio, nero di grafite
Così dico sì a quel voglio, matite zero ma dinamite
Tra sparare e trasparire preferisco trasparire
va imparato a obbedire all'apparato e all'apparire
I giorni si spengono e non brillan di colore e gioia
Parte di un pendolo che oscilla tra dolore e noia
Ma che sapore ha? E che valore ha?
La tua mediocrità... quanto fragore fa?

Ma che colore ha? E' tutto grigio qui
Piove a dirotto da troppo come Baudelaire è spleen
Ma che sapore ha? Proprio nessuno, eh sì
Il vostro giusto non ha gusto, per me è spleen

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