Giuseppe Moscato, cantautore di 67 anni formatosi nella scuola romana degli anni Settanta. Da giovanissimo ho suonato al Folk Studio di Roma. Le mie canzoni intrecciano politica e vissuto personale. Riflessi Lontani, l’ultimo album, dà voce ai giovani partigiani. La mia poetica è neorealista, civile, intima e narrativa.